ANIOS, associazione di categoria fondata nel 1987, ha deciso di delineare i tratti specifici e professionali dell’interprete di Lingua dei Segni Italiana attraverso l’identificazione di alcuni indispensabili parametri da prevedersi nei percorsi formativi degli interpreti.
La qualità del professionista è garantita dalle associazioni presenti nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n.4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi”, pubblicata in GU in data 26 gennaio 2013 - v. artt. 4, 7 e 8 -).
L'interprete LIS è un professionista
in possesso del titolo di interprete di Lingua dei Segni
Ha il compito di trasmettere nella lingua che interpreta gli stessi concetti e messaggi del testo originale, al meglio delle sue capacità professionali, rispettando tutti gli aspetti sia linguistici che culturali del testo originale.
Nel far questo, l'interprete favorisce la comunicazione e il colloquio restando in posizione di neutralità, nel pieno rispetto delle culture di cui le lingue interpretate sono espressione.
Sono di sua competenza la traduzione, l’interpretariato e l’interpretazione in simultanea o in consecutiva dalla LIS all’italiano e viceversa. Inoltre può interpretare dalla LIS ad una lingua straniera e viceversa, da una lingua dei segni straniera all’italiano e viceversa e dalla LIS ad una lingua dei segni straniera e viceversa (Art. 1 'Condizioni di lavoro' in ANIOS-Associazione Interpreti Lingua dei Segni Italiana).
L’Interprete di Lingua dei segni Italiana possiede competenze:
-
Interpretariali: Comprende ed elabora velocemente le informazioni del testo in entrata applicando nel testo in uscita strategie di equivalenza di forma e di contenuto nel rispetto dell'adeguatezza, della accuratezza e della fruibilità intertestuale;
-
Linguistiche: comprende e costruisce espressioni linguistiche adeguate, attraverso la capacità di utilizzare conoscenze grammaticali e metalinguistiche;
-
Culturali: Riconosce e coglie le specificità culturali dei due mondi linguistici applicando le conoscenze storiche e sociologiche ad essi collegate;
-
Contestuali: Modella e adegua le proprie competenze tecniche di interpretazione in relazione al contesto e ai partecipanti dell'evento comunicativo;
-
Comunicative: Garantisce un’interpretazione coerente, adeguata ed efficace;
-
Deontologiche: Osserva un comportamento eticamente corretto in linea con il codice deontologico e rispetta le condizioni di lavoro definite dall’associazione.
ANIOS associazione interpreti di lingua dei segni italiana, 2016